Ferrari e Rally

I rally non sono di certo un terreno favorevole alle gran turismo di Maranello eppure anche loro si sono cimentate, e con successo (308 GTB), in questa specialità estrema per delle berlinette concepite soprattutto per l'asfalto e che, se impiegate in corsa, prediligevano l'asfalto dei circuiti piuttosto che la terra e la neve dei rally

Edited by sisteron - 24/2/2020, 21:43

Io che sono del 77 e seguo i rally dall'asilo no ho avuto la fortuna di vedere in azione le fulvia o le 124 e neppure l'epoca d'oro della stratos.
Ma la 037 la 308 e le varie opel 400 le ho viste eccome !
ricordo perfettamente quel giorno di novembre inoltrato del 1984 all'autodromo di monza, i rally già mi piacevano li vedevo passare sulla prova di stadera per il 4 regioni ed il piacenza, ma quel giorno fu proprio una pietra miliare, forse è stato proprio li che ho preso la decisione di correre nei rally.
ricordo che c'erano bettega peressinot e pianta con le 037,tognana con la quattro ma la mia attenzione era per la mostruosa 308 gtm michelotto iscritta come sperimentale di pinto roggia e l'altra un po' più umana per waldegard e billstram.
Beh spettacolo allo stato puro, allora il rally si svolgeva sia sulla pista che sui viali sterrati del parco, ci eravamo posizionati nel prato dietro il rettilineo principale..... due rettilinei sterrati, con in mezzo una doppia curva a sinistra quei mostri le buttavano di traverso almeno 20 metri prima di quella doppia curva robe inimmaginabili oggi.
se pensiamo che quella guidata da pinto era una vettura costruita secondo i canoni imsa .....

4 Regioni 1981
L'unica doppietta Ferrari per rally ad un certo livello,fu l'edizione piu' tirata del mitico rally e la consacrazione del circuito di Cecima che fu l'ultima decisiva ps della gara.
Risultato finale 1°Andruet 2°Pregliasco per pochissimi secondi,se incontrate Andruet lo ricorda benissimo,quando ps quella ps di 43 km piangeva e quasi sveniva per aver accumulato una tensione gigantesca in quella gara,io a Cecima non c'ero (e sarei stato picolo per ricordarmi bene) ma chi c'era ricorda benissimo l'indemoniato Andruet una delle ps piu' belle che ha mai disputato.

"Si va all’ultimo Parco assistenza prima della novita’ Circuito di Cecima,ogni giro e’ lungo 16 km e va ripetuto 3 volte e mezzo,i concorrenti entrano un minuto uno dall’altro e contemporaneamente sulla ps vi sono 9/10 vetture,grandissimo spettacolo.
Per la prima volta si deve pagare per assistere a questa ps vi e’ una marea umana con strade intasate tant’e’ che il controllo timbro verra’,poi,annullato.
La ps di Cecima vede per la prima volta degli appostamenti lungo la speciale per segnalare ai concorrenti (in questo caso Andruet e Pregliasco) dei tempi parziali.
Si parte e Pregliasco deve amministrare 52” ma Andruet su asfalto e’ davvero forte e d e’ convinto di poter recuperare.Dopo un giro Andruet ha recuperato 20”,dopo 2 giri Pregliasco perde ancora poco piu’ di 10” e deve amministrare poco meno di 20”,Andruet raggiunge e supera Biasion e virtualmente supera nell’assoluta Pregliasco a meta’ del terzo giro.Dunque Andruet vince speciale e Rally e finisce la gara sfinito.Bella la prova di Cerrato che sulla Cecima finisce 3° dietro le 2 Ferrari".

carletto sono 15 esemplari le 308 preparate da michelotto, 11 gr.4 e 4 gr.b.
gruppi 4:
telaio n.20951 vittoria rally di Monza con Pinto ( utilizzata anche da andruet, muanri e tambay, liviero , altoè , nico e gabriel
telaio n.19051 : è quella che possiede Tonino Tognana: ci corsero andruet (livrea Entremont), Pregliasco (Olio Fiat 4 regioni 80) , Nico,Tognana ( livrea bianca 4 regioni 81),Giordano ( 4 regioni 83) ,Menes,Mirri e Manfrinato.
telaio n,19913:vinse il 1000 miglia con busseni e il carmagnola con Menes ( rubata nel 85
e "dispersa" in Francia.
telaio n.28713: vi corse andruet nel 81sempre livrea entremont ( vinse il 4 regioni 81)
telaio n.21071: stagione 82 con andruet livrea pioneer con cui vinse il tour de france e il criterium des cevennes
degli altri telai uno venne usato da andruet come muletto mentre gli altri non corsero nemmeno una gara e sono nei garage di collezionisti da allora.
Gruppi B:
telaio n.18869:vinse con Cambiaghi il valli imperiesi e poi con " Bronson" e Zanini .
telaio n 18971:ci corsero menes e sempre Bronson
telaio n.22409: Lucky, Ormezzano, Ercolani, Pasutti furono coloro che la utilizzarono
telaio n.18847: lucky arrivo 2 al Lana nel 84

Esistono altri 10 esemplari di 308 in configurazione pista\rally che non hanno mai corso per un totale di 25 auto.

Ai bei tempi in cui il 308 correva, correva anche una leggenda metropolitana e cioè che diversi esemplari della Ferrari fossero palesemente irregolari, ma in modo totale ed evidente.
I primi esemplari della 308 gtb avevano al scocca in plastica o resina, quello che era, poi dalla serie successiva fu costruita in acciaio, ad essere omologata in Gr4 era la sola versione in acciaio, quindi quella in plastica non avrebbe potuto correre, eppure si diceva che diversi esemplari fossero proprio di quella versione non omologata, forse fatte per minor costo d'acquisto delle vetture da preparare, chissà...
Nessuno volle mai provare se erano storielle o verità, comunque fare la verifica di regolarità era elementare e pure un bambino era in grado di farlo, senza alcuna strumentazione raffinata o specifica, ma con semplicemente una piccola calamita da passare sulla carrozzeria.
Vi confesso che ad una gara in cui non ero in servizio mi avvicinai quatto quatto alla stupenda belva e con noncuranza la accarezzai in varie parti del corpo con la fatidica calamitina, quale fu il risultato? Io non ve lo dico

ciao Renzorally è un piacere risentirti , sono contento che hai trovato i polaris ad un prezzaccio!
per le targhe penso di riuscire a risalire solo a quella di Tognana che tra l'altro ha cambiato targa un paio di volte. comunque guardo e ti dico!

La 308 non credo che sia mai stata omologata in Gr B ma solo in Gr4, sono state costruite con la scocca in vetroresina le prime dal 1974 al 1977, ma omologata in Gr 4 è stata solo quella successiva dal 1978 in lamiera.
L'allestimento di alcuni esemplari in resina è solo dovuto al minor prezzo dell'usato da trasformare, più vecchio e di certo a molto minor costo di acquisto.

Per quanto ne so io la storia del 308 é un po' diversa da quanto detto: i primi esemplari stradali erano in vetroresina, poi sostituiti per questioni di costi con una carrozzeria in lamiera. Le prime omologate (es. quella della presentazione rossa con Pinto) erano appunto in plastica come da fiche, idem quella usata da Tognana ed altri e solo in seguito sono state approntate quelle in lamiera, che se non erro in gr.B erano 32 valvole ad iniezione dato che le ultime versioni stradali costruite avevano appunto il motore a 4 valvole per cilindro e non più a carburatori.
Il valore attuale di uno stradale "vetroresina" supera di gran lunga quello dei modelli in metallo, anche perché ne erano state fatte ben poche. Ma che io sappia quando é stata omologata non esisteva altro che quella, per cui non credo quelle in vetroresina fossero "illegali"...
Ma potrei benissimo sbagliarmi; se c'é qualcuno sa con certezza come é la storia ben lieto di essere smentito!

Da wikipedia: Al Salone dell'Automobile di Parigi del 1975 venne presentata una delle Ferrari di maggior successo: la 308 GTB. (...)

Data la smania del Drake di lanciare il modello, i primi 800 esemplari di 308 GTB vennero assemblati dalla Scaglietti con carrozzeria in vetroresina, mentre a Maranello erano ancora in allestimento gli stampi per la carrozzeria in lamiera d'acciaio.

All'inizio del 1977 le 308 GTB, ora costruite a Maranello con carrozzeria in acciaio, vennero affiancate dalle 308 GTS, con tetto rigido asportabile. La versione targa conservava la meccanica della coupé. (...)

Alla fine del 1982, per fronteggiare le proteste dei clienti delusi dal calo prestazionale, venne lanciata la 308 Quattrovalvole (sia GTB che GTS), dotata di testata a 4 valvole per cilindro. La potenza risaliva a 240cv. (...)

DA ALTRI SITI STRANIERI:
Stripped-down tubs were delivered straight to Michelotto and Ferrari helped them further develop the 308 Group 4 program. Subcontracting the project to Michelotto helped teams like Charles Pozzi take the 308 into World Rally without protest from Fiat who restricted Ferrari to F1 development.

The new racer took advantage of the 308’s mid-engine layout, Fiberglass body and double wishbone independent suspension
. The Tipo F106 V8 was upgraded substantially to ‘A21’ specification. This included a mechanical fuel injection system by Kugelfischer and 10.5:1 high-compression pistons to produce 315bhp at 8000 rpm. Furthermore, a dry-sump lubrication system was fitted with supplementary 8-litre oil tank as well as lighter aluminum-alloy cylinder heads and crankcase.

October 1975:
The Ferrari 308 GTB was launched at the Salon de l'Auto.
November 1976:
FIA homologation approval of the Ferrari 308 GTB enabled rallying (QUINDI IN VERSIONE VETRORESINA)
March 1978:
Michelotto presented the prototype of the Ferrari 308 GTB rallycar - chassis number #20951.

Non scrivo Italiano molto bene (scusa!), ma voglio dire ce questa e una forum incredibile, complimenti!

Ricerco la storia della prima Ferrari 308 Gruppo B, telaio 20951, ma trovo sempre tanto informazioni falso. Sperro moltissimo ce voi possono dare un mano.

Questo io so a desso, ma penso no e tuto justo e manca ancora tanto...

1978, 1st owner: Roberto Liviero, Scuderia Padova Corse

Targa Florio Rally No. ? Roberto Liviero/Fabio Penario, retired
Rally di Monza No. ? Roberto Liviero/Fabio Penario, 2nd
Rally Isola d'Elba No. 18 Roberto Liviero/Fabio Penario, retired
Prealpi Venete No. ? Guliano Altoe/Fabio Penario, retired
Friuli No. ? Guliano Altoe/Fabio Penario, retired
Valli Piancentine No. ? Guliano Altoe/Fabio Penario, retired
Colline Romagna No. ? Guliano Altoe/Fabio Penario, retired
Rallye San remo No. 23 Raffaele Pinto/Fabio Penario, retired
Del Ciocco No. ? Guliano Altoe/Fabio Penario, retired


1979, 1st owner: Roberto Liviero, Scuderia Padova Corse


Drei Städte Rally No. ? Raffaele Pinto/Fabio Penariol, 2nd
Isola d'Elba No. ? Raffaele Pinto/Fabio Penariol, retired
Prealpi Venete - Raffaele Pinto/Fabio Penariol, (apripista?)
Coppa Liburna No. ? Raffaele Pinto/Fabio Penariol, ?
San Marino No. ? 'Nico' Grosoli/?, 3rd
Targa Florio No. ? Raffaele Pinto/Fabio Penariol, retired
Rally di Monza No. 4 Raffaele Pinto/Fabio Penariol, 1st


1980, 2nd owner, Domenico Grosoli, Joly Club (?)

4 Regions (?) No. ? 'Nico' Grosoli/?, retired
Targa Florio Rally No. 3 Jean-Claude Andruet/"Biche", retired
Il Ciocco No. ? 'Nico' Grosoli/?, 7th
Costa Smeralda No. ? 'Nico' Grosoli/?, 6th
Isola d'Elba No. ? 'Nico' Grosoli/?, , retired
Colline Romagna No. ? Albino Gabriel/?, 10th
Costa Brava No. ? 'Nico' Grosoli/?, , retired
Piancavallo No. ? Albino Gabriel/?, 5th
Rally di Monza No. ? Albino Gabriel/?, 10th


1981, 3rd owner, Charles Pozzi

Hunsruck No. 7 Andruet/Biche, retired

Extra informazioni sarano fantastico! Grazie!

Edited by IcioSempreConNoi - 12/9/2012, 15:38

Ehm ... scusa, ma cosa significa che " la livrea non esisteva ?" o ... livrea tamarra????
Al tempo la livrea "Valentino" per la 308 di Lucky/Berro fu disegnata direttamente dallo staff dello stilista, che con vario impegno legò la sua collaborazione con Pro.Motor.Sport fino ai primi anni '90 con una stagione completa di Renato Travaglia nell'allora Campionato Italiano Rally Promozione "Aperol" (Ford Sierra 4x4 Gr.A)
Ma negli anni '80, senza plotter e vinili adesivi (...), le livree alcune livree esistevano eccome, basti ricordare la fantastica "Olio Fiat", la "Pioneer" (France) o la "Forza 7" di Menes tanto per rimanere in ambito 308. La vettura di Tognana/De Antoni, ecco quella "non aveva" livrea ma solo scritte posizionate ad-hoc e rimane comunque una delle più belle, per quanto mi riguarda forse anche per "l'affetto" di averla vista trionfare dal vivo al Piancavallo ...


Nemmeno a me, sono appena tornato da un fantastico Legend dove però ho visto certe cose ... tipo una Deltona HF con la colorazione Martini "rossa" (utilizzata solamente su 3 Delta 16v ...), o l'orrenda versione gialla, non so se mi spiego ma tornando alla 308 avrei bisogno di alcune indicazioni che riguardano proprio la "Valentino".

In passato mi son dato anch'io al modellismo, con molte modifiche/migliorie a scatole di montaggio e molte rifiniture inesistenti nei kit originali.
Ora riverso la stessa maniacale precisione nella realizzazione di "skin" e migliorie a modelli 3D già esistenti (purtroppo non riesco ancora a costruirli da zero) per vari simulatori, tipo rFactor, RBR eccetera.
Essendo appena uscita la 308 per RBR (presto arriverà la conversione per rFactor) vorrei traslare la skin appunto "Valentino" che realizzai alcuni anni fa ma su base 288 GTO (c'era solamente quella a disposizione ...)
La mia domanda è questa: io la vera me la ricordo avendola vista in quegli anni dal vivo (sempre al Piancavallo) e me la ricordo con decorazioni di colore nero.
Dalle foto della replica (perché è una replica) che sta utilizzando Lucky però e dalla prima presa di contatto live in questo weekend al Legend appunto ho visto che hanno utilizzato del vinile marrone tipo testa di moro.

Ma io me la ricordo nera ... qualcuno ha foto originali che possano confermare i miei ricordi?

Intervengo anch'io sulla questione della livrea "Valentino" della 308 Gtb di "Lucky", per cercare, in base ai ricordi, di fare un po' d'ordine...

Il fatto è che il buon Gigi Battistolli ha innescato un po' di confusione, volendo riproporre quella colorazione su una vettura di Gr. 4, mentre essa risale al 1984, quando il pilota la portò in gara sì sulla Ferrari, ma in versione Gr. B (per intenderci: senza i passaruota posteriori allargati)... Nell'intento di rispolverare la berlinetta di Maranello nei rally storici, "Lucky" ha inteso unire la "sua" livrea d'epoca con la più performante preparazione della Ferrari (omologata sino a tutto il 1982), da Lui, però, mai guidata.

Detto questo - a mio parere e secondo il mio personale gusto - le livree più belle della 308 da rally sono state, in assoluto, le varie "Pioneer" di Andruet e la "Olio Fiat" di Pregliasco e altri.

Ricordo che, in un intervista apparsa nella prima metà dell'anno su Autosprint, "Lucky" ha dichiarato l'intenzione di voler rifare una seconda Ferrari, proprio nei colori "Olio Fiat". Forse, vale la pena d'informarsi sul punto dei suddetti lavori...