Hor'muz |
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| Un po' troppo eccessivo il tuo giudizio su Kajetanowicz. Quest'anno l'Europeo è sicuramente meno interessante di queste ultime annate della "rinascita", ma ci sono stati momenti più bui in passato. Sicuramente lo spostamento di Skoda Motorsport e Peugeot Academy verso il WRC2 ha contribuito a rinsecchire la serie, comunque se c'è qualcuno che in qualche modo quest'anno sta salvando l'ERC sono proprio i nomi da te citati (Lukyanuk e Sirmacis) e Kajto. Certamente il polacco non è un talento ma, come spesso viene definito, è un gentlemen driver, un buon mestierante (nel suo piccolo, senza possibilità ufficiali). Se andiamo a vedere cosa ha fatto in WRC2 al Rajd Polski quest'anno, si può vedere che ha finito 4o dietro Suninen/Evans/Lappi, ma , appunto, davanti a tutti gli altri. A mio avviso è questo il valore più verosimile di Kajto, sicuramente non un top driver ma neanche un negato. Nella classifica attuale dell'ERC salta subito all'occhio come vi siano diversi piloti che, nonostante varie partecipazioni, abbiano racimolato una miseria di punti: Jeets, Koltun, Kasperczyk, Botka, Tlustak. Questi a mio modo di vedere non sarebbero piloti da europeo semplicemente perchè non riescono a contendere la vittoria ai piloti locali nei vari appuntamenti. Kajto invece, al pari di Lukyanuk e Sirmacis, può.
La cosa che mi colpisce di più riguardo l'europeo di quest'anno è la totale assenza di piloti dall'europa occidentale (non tengo in conto le sottoclassi). Sembra essere diventato un campionato est europeo, non che abbia nulla in contrario, ma sicuramente è indice del calo del livello complessivo.
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