RALLYMANIA

Rally Campagnolo

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Fling
view post Posted on 17/9/2010, 12:54     +1   -1




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uccari
view post Posted on 17/9/2010, 13:29     +1   -1




CITAZIONE (Fling @ 17/9/2010, 13:54)
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caro Fling il messaggio completaente bianco ha un qualche significato specifico ?
 
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Fling
view post Posted on 17/9/2010, 13:39     +1   -1




Ciao Ugo! No no! Mi scuso!!!!! :wacko:
Stavo modificando il messaggio ma poi c´é stata un´improvvisa quanto profumata emergenza pannolino con tanto di lacrime ed urla. In contemporanea hanno suonato alla porta e sono entrato in "casino".
Il messaggio che volevo scrivere é il seguente: se il taglio di Zordan fu fatto in P.S. mi pare impossibile che nessuno lo abbia visto e riferito. A meno che qualcuno lo abbia fatto e non sia stato ascoltato, il che, anche a distanza di anni, mi sembrerebbe gravissimo.
Altresí, senza alcun intento polemico ma spinto da pura curiositá, mi chiedevo come mai, visto che si presume che le iscrizioni fossero state chiuse giá da tempo, tanto che l´elenco ufficiale era giá stato pubblicato, venne accettata l´iscrizione della Stratos con il n° 122, quasi gli organizzatori, a questo punto mi chiedo, volessero farsi perdonare qualche cosa. Mi chiedevo poi, sempre senza polemica, qualora un qualsiasi Pinco Pallino si fosse iscritto in ritardo, se la sua domanda sarebbe stata accettata.
Come ultima cosa, poi mi domandavo come mai l´ultima edizione si corse nel 1977 e quali furono i motivi che fecero "chiudere" questo rally.
Ciao e scusate ancora !
 
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view post Posted on 17/9/2010, 14:02     +1   -1
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Ciao io ho, due versioni dell' elenco iscritti della gara, il primo fotocopiato dal Giornale di Vicenza di quel giorno e al n° 122 mi porta Carello-Perissinot LanciaStratos (Lancia Alitalia), il secondo tratto dalla rivista Motori Triveneto in cui al 122 Trovo xx-xx Gr 1 Cl 12 gli elenchi proseguono poi l'uno fino al 130, l'altro fino al 128

Il motivo ufficiale della rinuncia ad organizzare la gara, in una dichiarazione resa da Zeffirino (ceo) Filippi organizzatore, fu una sonora e grande arrabbiatura con la CSAI,
per spiegare meglio, nel 76 causa terremoto in friuli l'Alpi Orientali non venne fatto e così nel 77, il Campagnolo nel 76 ebbe la validità di Camp. Italiano e poi nel 77 mancando l'Alpi quella Europea, nel 78 gli organizzatori dell' Alpi ripresetarono la gara e la CSAI tolse la validità a Vicenza, Filippi si incazzò e non organizzò più. Ivano
 
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view post Posted on 17/9/2010, 14:21     +1   -1
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Certo che qualsosa deve essere successo post chiusura, magari una proroga, o un acquisto di un iscizione già fatta ,oppure un piccolo depistaggio visto le xx il gruppo e la classe, però le cose poi continuano, dal numero 131 iniziava il trofeo 112, fino al numero 182, l'elenco prosegue con 183 Ceria- Kadett,184 Lusa Simca,185 Cescon Alfetta



 
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view post Posted on 17/9/2010, 14:40     +1   -1
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Vorrei dire che fino al 1 agosto 1979, data in cui fu inserita per la prima volta in Italia la limitazione degli iscritti, le iscrizioni erano alquanto allegre, infatti vigeva l'abitudine, da parte degli organizzatori, di imbottire gli elenchi con molte " X-X " soprattutto tra una classe e l'altra in modo tale che se qualcuno si presentava alle verifiche antegara con i "soldi sull'unghia" veniva iscritto seduta stante e partiva in fondo alla propria classe di cilindrata, in caso contrario si assegnavano i numeri a seguire (dal fondo) e in fase di elenco partenti si infilavano i numeri assegnati post chiusura.
Anche le modalità di iscrizione erano alquanto blande, io a Saluzzo lasciavo la busta con la domanda compilata e i soldi al bar vicino alla Pro-loco, lo stesso mi è capitato a Biella di telefonare all'ACI, farmi lasciare il radar al bar di fianco (non ero ancora iscritto) e la domenica sono passato, ho ritirato il radar, ho lasciato l'iscrizione e il giorno delle verifiche ho versato la tassa di iscrizione. Mi hanno inserito tra gli iscritti senza preoccuparsi di sapere quali erano le mie intenzioni reali, avrei anche potuto nonpresentarmi, non versare la tassa e risultavo ugualmente iscritto.
I rapporti di fiducia tra i vari soggetti dei rally erano di un altro spessore e in genere, non ci si tradiva mai. Anche se i "furbi" c'erano allora come adesso.
 
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uccari
view post Posted on 17/9/2010, 15:08     +1   -1




CITAZIONE (rallytriveneti @ 17/9/2010, 15:02)
Ciao io ho, due versioni dell' elenco iscritti della gara, il primo fotocopiato dal Giornale di Vicenza di quel giorno e al n° 122 mi porta Carello-Perissinot LanciaStratos (Lancia Alitalia), il secondo tratto dalla rivista Motori Triveneto in cui al 122 Trovo xx-xx Gr 1 Cl 12 gli elenchi proseguono poi l'uno fino al 130, l'altro fino al 128

Il motivo ufficiale della rinuncia ad organizzare la gara, in una dichiarazione resa da Zeffirino (ceo) Filippi organizzatore, fu una sonora e grande arrabbiatura con la CSAI,
per spiegare meglio, nel 76 causa terremoto in friuli l'Alpi Orientali non venne fatto e così nel 77, il Campagnolo nel 76 ebbe la validità di Camp. Italiano e poi nel 77 mancando l'Alpi quella Europea, nel 78 gli organizzatori dell' Alpi ripresetarono la gara e la CSAI tolse la validità a Vicenza, Filippi si incazzò e non organizzò più. Ivano

A proposito del numero di Carello posso dire che anche al sottoscritto è capitato di avere un numero altissimo perchè gli organizzatori ( Aci Venezia - 1987) si sono persi la mia iscrizione, che è stata ritrovata dopo la stampa dell'elenco ufficiale degli iscritti -la mancanza del mio nominativo nell'elenco degli iscritti mi è costato un reclamo da parte di un altro concorrente della mia classe - il ricorso è stato dibattuto presso il tribunale d'appello CSAI di Roma ed al termine dello stesso ogni cosa è stata chiarita, il reclamo è stato respinto ed è stata riconfermata la classifica conseguita sul campo ( con la classifica riconfermata ho vinto il Campionato triveneto ed il reclamante ha dovuto accontentarsi del secondo posto ).
Passando Zordan ed ai tagli - ho conosciuto Antonillo tantissimi anni fa e l'ho sempre ritenuto una persona onesta - oltre a ciò ho sempre pensato che fosse anche un
pilota abbastanza veloce fino a quando ho potuto leggere in un altro "post" che invece era una specie di "paracarro" dato che si beccava ripetutamente più di un minuto a prova dal Sig. Carello - a questo punto mi chiedo cosa possa essere servito il taglio o i tagli che lo videro protagonista ( ??????? ) e di cui si discute - tagliare una prova può far guadagnare al massimo 59 secondi se si parte con il numero 2 o successivi ( altrimenti si rischia di presentarsi al controllo stop della PS davanti al concorrente partito un minuto prima senza averlo sorpassato) - il caro Zordan a questo punto in quante prove ha abbreviato il percorso delle PS ? - quante volte è stato raggiunto da Carello ? alla fine mi sembra tutto fantascienza così come mi sembra eccessiva l'intimidazione al navigatore - se voglio vincere in maniera antisportiva non comunico sicuramente a terzi quali sono le mie intenzioni - da buon antisportivo non mi curo di nessuno e procedo nei modi che ritengo più opportuni - A questo punto devo proprio ritenere che non mi sono perso nulla non seguendo i rally dal 1974 al 1986 e se è vero anche solo il 10% di quello che è stato scritto penso che "vergognarsi" sia il minimo che i protagonisti di queste schifezze dovrebbero fare - A questo punto la speranza che tutto fosse un abbaglio collettivo ( anche la storia di Cane e Casarotto ) viene a cadere - spero che qualcuno mi faccia riacquistare un pò fiducia in un mondo che conoscevo un pò diverso - un saluto
 
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view post Posted on 17/9/2010, 16:10     +1   -1
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Fiat 131 Abarth

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[QUOTE=rallytriveneti,17/9/2010, 15:02]
Ciao io ho, due versioni dell' elenco iscritti della gara, il primo fotocopiato dal Giornale di Vicenza di quel giorno e al n° 122 mi porta Carello-Perissinot LanciaStratos (Lancia Alitalia), il secondo tratto dalla rivista Motori Triveneto in cui al 122 Trovo xx-xx Gr 1 Cl 12 gli elenchi proseguono poi l'uno fino al 130, l'altro fino al 128

Edited by AUDIQUATTRO - 1/1/2020, 14:17
 
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Fling
view post Posted on 17/9/2010, 17:42     +1   -1




Caro Ugo.....purtroppo penso che la mamma dei furbi sia sempre incinta (in realtá il proverbio é un pó diverso).Un motivo per cui ho smesso di correre in salita é stato che in classe con me c´era uno (ma chissá quanti) che correva con la cilindrata maggiorata. Non potevo fargli reclamo perché della stessa scuderia, la quale ci pagava le iscrizioni e non solo.....Purtroppo questo tipo, nonostante l´etá molto avanzata, aveva anche la spudoratezza di sfottermi per i risultati....Finché un giorno, arrivó un terzo pilota, anche lui della stessa classe, che stufo di essere a suo volta preso per il naso, fece smontare il motore del furbo e verificare la cilindrata...che risultó maggiorata....
Ora ti cito mio padre che correva sempre e solo con la macchina di tutti i giorni quella che, per intenderci, usava per portarci a scuola: ebbene, dopo aver partecipato ad una Bassano - Monte Grappa con la sua 500 gr. 1 contro avversari con la stessa vettura ed avere preso dal primo classificato quasi 5 minuti e dal penultimo quasi un minuto, decise per il futuro di iscriversi sempre in Gruppo 2 o speciale. Sai perché? Perché piuttosto che farsi dare la paga da dei falsi gruppi 1 (e sai quanti ce n´erano) preferiva prenderla sonoramente dai gruppi 2. Quelli almeno erano "dichiarati".
Ora inserisco uno foto di Zordan trovata su Motori Triveneto, lo stesso numero citato dal gentilissimo Ivano al quale chiedo cortesemente e con curiositá che scuderia seguiva.
Un caro saluto ed un ringraziamento a tutti per i vostri interessantissimi interventi!

P.S.
Ugo ti ricordi di quel pittoresco signore da Motta di Livenza che ai nostri tempi correva in Kart 125 (non mi pare la tua categoria) con la cilindrata maggiorata?

Edited by Fling - 10/2/2011, 11:10
 
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view post Posted on 17/9/2010, 18:35     +1   -1
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Ciao Fling, principalmente le scuderie che ho seguito sono state 2, la Hornet Corse e il Funny Team, tutte e due di Padova, fra i due accasamenti sono stato un libero frequentatore di un pò tutto il mondo rallistico veneto e non, diciamo che prima di approdare alla Hornet, agli inizi della mia passione cercavo di intrufolarmi un pò ovunque, nelle assistenze, fra i commissari di percorso,i crono, i radioamatori, nelle direzioni gara, non disdegnavo certo le PS ma mi appagava di più il dietro le quinte, cominciai a frequentare la Hornet xchè c'era un amico che ci correva e sei mesi dopo mi proposero di fare il ds.
dicevo prima, del periodo fra i due accasamenti, le mie frequentazioni si allargarono e fu Mirano Rally, Leader Team, Dexter's Racing, venni chiamato da molti soprattutto per il mio modo un pò naif di andare a tempi e di avere sempre le classifiche aggiornate, frequentai il clan Barbolini e la sua Opel con Gaetti Gr.A , anche dopo il nuovo accasamento continuai a seguire i miei svaghi, quando non correva nessuno dei miei, con Mirano se c'era da dare una mano quando organizzavano ero la a disposizione, insomma un pò di anni passati in quel mondo. ciao Ivano
 
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uccari
view post Posted on 17/9/2010, 18:45     +1   -1




CITAZIONE (Fling @ 17/9/2010, 18:42)
Caro Ugo.....purtroppo penso che la mamma dei furbi sia sempre incinta (in realtá il proverbio é un pó diverso).Un motivo per cui ho smesso di correre in salita é stato che in classe con me c´era uno (ma chissá quanti) che correva con la cilindrata maggiorata. Non potevo fargli reclamo perché della stessa scuderia, la quale ci pagava le iscrizioni e non solo.....Purtroppo questo tipo, nonostante l´etá molto avanzata, aveva anche la spudoratezza di sfottermi per i risultati....Finché un giorno, arrivó un terzo pilota, anche lui della stessa classe, che stufo di essere a suo volta preso per il naso, fece smontare il motore del furbo e verificare la cilindrata...che risultó maggiorata....
Ora ti cito mio padre che correva sempre e solo con la macchina di tutti i giorni quella che, per intenderci, usava per portarci a scuola: ebbene, dopo aver partecipato ad una Bassano - Monte Grappa con la sua 500 gr. 1 contro avversari con la stessa vettura ed avere preso dal primo classificato quasi 5 minuti e dal penultimo quasi un minuto, decise per il futuro di iscriversi sempre in Gruppo 2 o speciale. Sai perché? Perché piuttosto che farsi dare la paga da dei falsi gruppi 1 (e sai quanti ce n´erano) preferiva prenderla sonoramente dai gruppi 2. Quelli almeno erano "dichiarati".
Ora inserisco uno foto di Zordan trovata su Motori Triveneto, lo stesso numero citato dal gentilissimo Ivano al quale chiedo cortesemente e con curiositá che scuderia seguiva.
Un caro saluto ed un ringraziamento a tutti per i vostri interessantissimi interventi!


P.S.
Ugo ti ricordi di quel pittoresco signore da Motta di Livenza che ai nostri tempi correva in Kart 125 (non mi pare la tua categoria) con la cilindrata maggiorata?

caro Piero il signore che citi ( forse Strenghetto ??? ) anche se avesse corso con un 250 c.c. in luogo del 125 c.c. non avrebbe avuto comunque speranze dato che era 30 Kg sopra il peso minimo ( io ero 6/7 kg sopra ed ero gia svantaggiato da questa situazione ) ed aveva un'età che dopo 2 giri era stremato e girava a passo poco più che turistico - sarebbe stato comunque da mandare a casa ma l'organizzazione ( Bergamo per intenderci ) lo riteneva un elemento pittoresco e di richiamo, ed alla fine dato che non rubava niente a nessuno ( arrivava sempre ultimo ) veniva sopportato - diversa è la cosa da cui trae spunto tutta questa diatriba - qui si lottava per vincere il Rally e qualsiasi cosa al di fuori della legalità sarebbe dovuta essere punita con la massima severità - mi sembra comunque strano che un intero apparato si presti a barare per far vincere un pilota locale - bisogna tener presente che il Campagnolo non era nè il Rally della parrocchia di "Monte Berico" e pertanto certe partigianerie sarebbero state facilmente scoperte dai molti addetti ai lavori "foresti" che venivano a Vicenza - avevo comunque il dubbio che per essere spesso raggiunto in prova potesse disporre di un mezzo molto inferiore alla "Stratos" ma vedendo che aveva una Porsche mi sono un pò ricreduto su questa mia toria - conoscendo Zordan sono convinto che pur non essendo "Munari " abbia sempre lottato sino alla morte per vendere cara la pelle e per non subire l'onta di essere raggiunto in PS - A questo punto ritengo veramente utile che si faccia chiara luce su questo fatto con fatti certi e non solo con frasi raccolte quà e là e per sentito dire - resto in attesa - saluti

PS - i minuti di distacco li prendevamo anche noi triveneti, con le nostre R5 Gt Turbo, dai colleghi toscani - se c'erano PS solo in salita ci bastonavano a più non posso e noi ( tutti solidali ) ci raggruppavamo con pochi secondi di differenza alla fine della classifica di classe - eravamo proprio scarsi ( che vergogna )

Caro Ivano ho letto delle tue frequentazioni ma non riesco ad individuarti ed a capire se ci siamo mai conosciuti - dimmi tu se confermi questa mia supposizione - un saluto - Ugo Rettore
 
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Fling
view post Posted on 17/9/2010, 18:50     +1   -1




Mi rimodifico il messaggio perché mi rendo conto che ero caduto troppo sul retorico!
In ogni caso concordo con tutto ció che dite voi, ed aggiungo che mi dispiace che per vincere od essere protagonista, l´indole umana sia disposta sempre o quasi a sotterfugi.
Ivano, la Hornet di Broggio esiste ancora?
Ma tu, per caso, hai partecipato nel 1987 a qualche serata del Corso navigatori organizzata a padova presso l´Aci?

Edited by Fling - 17/9/2010, 21:51
 
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view post Posted on 17/9/2010, 21:45     +1   -1
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Fiat 131 Abarth

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CITAZIONE (Fling @ 17/9/2010, 19:50)
Mi rimodifico il messaggio perché mi rendo conto che ero caduto troppo sul retorico!
In ogni caso concordo con tutto ció che dite voi, ed aggiungo che mi dispiace che per vincere od essere protagonista, l´indole umana sia disposta sempre o quasi a sotterfugi.
Ivano, la Hornet di Broggio esiste ancora?
Ma tu, per caso, hai partecipato nel 1987 a qualche serata del Corso navigatori organizzata a padova presso l´Aci?

ciao, riguardo alla Hornet non te lo so dire se esista ancora e Sandro saranno 9/10 anni che non lo vedo, riguardo al corso navigatori si , ci sono stato tutte le serate, alla prova ad Arquà Petrarca e poi alla cena.
Ivano
 
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LorenzoA112
view post Posted on 17/9/2010, 23:36     +1   -1




Broggio esiste eccome; si e' spostato da dov'era e ora ha un'officina molto più grande in zona ponte s.nicolò
 
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Fling
view post Posted on 18/9/2010, 08:54     +1   -1




ciao, riguardo alla Hornet non te lo so dire se esista ancora e Sandro saranno 9/10 anni che non lo vedo, riguardo al corso navigatori si , ci sono stato tutte le serate, alla prova ad Arquà Petrarca e poi alla cena.
Ivano
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Ciao Ivano! Allora penso proprio di avere capito chi sei!Sono passati un pó di anni e sicuramente non ti ricorderai di me, ma la mia memoria é un pó strana e certe cose le ricordo (Ugo, come una vittoria di Strenghetto ;) ) Se non erro venivi sempre con un amico. Io invece ho fatto il corso assieme a mia sorella Nicoletta!
La cosa strana é che la prova di Arquá la ricordo molto bene (io salii sulla R5 di Franzoso) mentre della cena non ho alcuna memoria. Forse non partecipai perché dovevo studiare... o forse la mia memoria é proprio strana!


Edited by Fling - 10/2/2011, 11:10
 
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322 replies since 16/9/2010, 13:29   18334 views
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