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| Ho letto tutto d'un fiato questo primo romanzo di Carlo Cavicchi, ex direttore di AS e Quattroruote, ma anche pilota (sfiorò il trofeo nazionale rally 1982 nella categoria Gruppo B) e fotografo. Stavolta è un romanzo, in cui le corse c'entrano di sbieco. E comunque si legge d'un fiato. Cavicchi è stato recentemente intervistato sul numero 26-2018 di AS da Mario Donnini, e dice che è ispirato a una storia vera, raccontatagli dal famoso navigatore Maurizio Perissinot. Mi è venuta la curiosità, ma forse Cavicchi non dirà mai di cosa si trattava.
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